Arcane Society: la serie in rosa e noir che mi ha fatto apprezzare il genere

Arcane Society: la serie in rosa e noir che mi ha fatto apprezzare il genere

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Quando mi sono resa conto che stavo leggendo un romance novel era ormai troppo tardi: l’intreccio mi aveva preso a tal punto che dovevo per forza sapere come sarebbe andato a finire e, una volta arrivata all’ultima pagina, ho voluto sapere come la saga era cominciata. Ho sempre pensato che i romanzi rosa fossero adatti solo alle librerie dell’usato che si incrociano sui viali delle città di mare in riviera, e tendenzialmente li lasciavo lì: Harmony? Angelica? Ma quando mai! Poi ho trovato per caso, nella sezione dei testi in lingua originale di una libreria, Perfect Poison di Amanda Quick. Aveva una copertina intrigante (non mentiamoci: i libri li giudichiamo eccome dalla copertina!) e l’estratto parlava di un’indagine nella Londra vittoriana fra veleni ed intuito da detective in stile Sherlock Holmes. Ecco come ho scoperto la serie dei romanzi dell’Arcane Society.

Società segrete e capacità psichiche

mesmer

La cornice narrativa riguarda l’Ottocento delle società segrete e del paranormale, che è materia di studio e considerazione da parte di molti intellettuali. Nell’universo letterario dell’Arcane Society questo genere di potere esiste, ma non è  qualcosa di eclatante e spettacolare in stile X-Men: l’abilità di percepire l’aura delle persone, riconoscere i veleni, l’istinto del cacciatore nel seguire le tracce di un’indagine, forza fisica e velocità superiore alla media.

Queste ultime sono le peculiarità dei membri della famiglia Jones, eredi del fondatore della società segreta Arcane Society, Silvester Jones, alchimista paranoico che nei suoi diari afferma di aver scoperto una formula per aumentare le capacità psichiche la quale, tuttavia, ha effetti collaterali disastrosi per chi la assume. La saga comincia in Second Sight (Ed. Bekerly, Maggio 2006), in cui i cugini Caleb e Gabriel Jones, gli ultimi discendenti, scoprono il laboratorio segreto del loro antenato. La famiglia Jones deve adoperarsi per proteggere la formula affinché non cada nelle mani sbagliate di società rivali, devote alla ricerca del potere.

La Londra Vittoriana

Vittoriana

L’autrice non perde mai l’occasione per illustrare il panorama sociale ottocentesco e ridicolizzarne i cliché per mezzo delle sue protagoniste. Nei romanzi di Amanda Quick, le donne sono indipendenti, al limite del tollerabile per il perbenismo vittoriano, sostenitrici del suffragio universale e della nuova rivoluzionaria teoria medica secondo la quale il bustino stretto sotto ai vestiti è dannoso per la salute. Ognuna di loro ha un carattere diverso nella sua ricerca dell’indipendenza e una sua specializzazione, sia psichica che materiale, e questo permette all’autrice di dare ai lettori uno scorcio sui diversi aspetti della vita e della cultura tardo-ottocentesca: dalle tecniche di fotografia su lastra di vetro e bromuro di argento, ai segni distintivi di un avvelenamento senza le moderne tecniche di analisi.

L’Arcane Society oggi

contemporary

Nell’elenco dei romanzi parte del ciclo dell’Arcane Society, alcuni sono stati scritti da Amanda Quick, altri da Jayne Ann Krentz ed altri ancora da Jayne Castle.

Colpo di scena: sono tutte e tre la stessa persona! Come si scopre in White Lies (ed. Jove Books, Gennaio 2007), l’Arcane Society non è un fenomeno soltanto ottocentesco, ma agisce e si evolve nel corso dei secoli fino alla nostra epoca. Le organizzatrici di matrimoni fra membri della società diventano il sistema elettronico ArcaneMatch.com, la Londra vittoriana diventa gli Stati Uniti del ventunesimo secolo, la ricerca delle capacità psichiche diventa una classifica da livello 1 a livello 10 basata su algoritmi matematici complessi.

Come si legge sul suo sito, l’autrice utilizza tre diversi nomi per ciascuno dei suoi tre universi letterari: come JAYNE ANN KRENTZ scrive romanzi di suspense romantica in epoca attuale, come AMANDA QUICK  scrive in epoca vittoriana, come JAYNE CASTLE romanzi rosa in ambito futuristico. Il motivo di questa scelta è legato all’idea che i lettori possano individuare immediatamente il contesto della trama.

I romanzi della serie dell’Arcane Society non sono ancora stati tradotti e pubblicati in Italia, ma spero che possano giungervi presto per portare nuova luce al genere!

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