In caso di ansia, leggere fumetti: Sarah, Owlturd, Emm e Chibird

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Forse ce la causa l’epoca in cui viviamo, forse siamo noi che la sentiamo di più o forse è che abbiamo più mezzi per condividerla con il resto del mondo: l’ansia.

Oggi se ne sente parlare davvero spesso, soprattutto sui social network dove sempre più utenti in tutto il mondo pubblicano i pensieri più disparati sul proprio disagio, alla ricerca di affermazione e comprensione.

Tumblr
Botta e risposta tra due utenti di Tumblr, Onderon e Notastupidbird, postato dalla pagina Facebook Tumblr Hero.

Sentimenti di questo tipo non vanno mai sottovalutati e quattro artisti si servono degli stessi mezzi per diffondere messaggi di supporto e motivazione: Sarah C. Andersen (Sarah’s Scribbles), Shenanigansen (Shen Comix), Emm Roy (Emm, not Emma.) e Jacqueline (Chibird).

Questi quattro fumettisti disegnano da anni diverse serie di web comics che trasmettono significati positivi, ciascuno con il suo stile, illustrando situazioni semi-autobiografiche in  cui è molto facile riconoscersi.

L’autoironia: Sarah’s Scribbles e Shen Comix

Sarah C. Andersen e Shenanigansen pubblicano dal 2013. Non solo si conoscono e si seguono reciprocamente, ma il loro stile si somiglia poiché tutti e due illustrano storielle auto-conclusive composte da più vignette, nelle quali fanno ironia su situazioni di vita in cui ci siamo trovati tutti: procrastinare fino all’ultimo momento, essere più produttivi a tarda notte, sentirsi in imbarazzo in pubblico, amare i libri e il caffé, etc…

Sarah's scribblesSarah racconta la difficoltà di diventare adulti per i giovani della generazione definita Millennials, così la prima raccolta che ha pubblicato è intitolata Adulthood is a Myth.

La piccola Sarah con i capelli scompigliati guida il lettore a ridere di sé stesso, talvolta con la presenza di un gatto dallo sguardo confuso o di un fidanzato molto paziente. In realtà, siamo noi ad immaginare che il personaggio si chiami come l’autrice, perché quest’ultima per scelta cerca di non nominarla mai in modo da permettere al lettore di immedesimarsi meglio.

I suoi fumetti sono tradotti in Italiano, Spagnolo e Russo, ed è molto attiva sui social per rimanere in contatto con il suo pubblico. Sul suo sito ufficiale, spiega che si serve della Cintiq 13HD tablet e Photoshop e suggerisce il link ad una sua intervista su Things in squares dove dà alcuni consigli a chi vuole cominciare a disegnare come lei.

owlturdI fumetti di Shenanigansen hanno una struttura molto simile, tanto che anche in questo caso il protagonista, Shen, è un alter ego dell’autore.

Sul suo sito si legge che la missione dei suoi fumetti è rendere noi felici, perché tutto è un gioco e lo scopo è fare umorismo sulle situazioni di vita che ci sembrano insormontabili.

In una sua recente opera molto significativa, Fly to the Heavens on a bicycle made of stars, Shen riesce a sconfiggere il suo arcinemico, Life (sì, la Vita), un bullo muscoloso che nelle storie precedenti non ha fatto altro che maltrattarlo. Oltre che essere stato pubblicato a puntate, a differenza degli altri questo fumetto è semi-serio e, con uno stile che ricorda gli scontri epici di Dragonball, rappresenta  i passi necessari per superare una crisi emotiva.

Per disegnare, Shenanigansen si serve di Photoshop CS6 e della Wacom Intuos5 tablet. Rimane in contatto con i suoi fans tramite Facebook e Twitter, dove si può usare  l’hashtag #heyshen per attirare la sua attenzione.

L’incoraggiamento: Emm, not Emma e Chibird

Emm e Jackie pubblicano fumetti diversi: non storie, ma vignette singole in cui si trovano animali dall’aspetto carino abbinati ad una frase motivazionale ed incoraggiante.

emm not emma

Sfogliando i loro siti, si nota una molteplicità di animaletti (nel caso di Emm anche fantastici e soprannaturali, mentre in Chibird ricorre la presenza del pulcino rotondo, un chibi bird, appunto) insieme ad una varietà di frasi adatte ad ogni situazione, anche quando si tratta di casi piuttosto specifici.

Sul suo blog, Emm lascia una didascalia descrittiva di ogni singola vignetta, a favore deiFB_IMG_1523092541804 lettori daltonici, dislessici, o che stanno imparando la lingua. Jackie, invece, ha dedicato una parte del sito ad una piccola bacheca, dove invita i visitatori a lasciare un messaggio.

Jackie, che disegna fumetti da quando era al liceo, oggi usa una Bamboo Pen tablet (CTL-460) e Photoshop CS6, mentre Emm usa la Cintiq Tablet e photoshop CC.

Ciascuno di questi quattro fumettisti ha una propria visione, ma tutti condividono la volontà di incoraggiare i propri lettori, rimanendo in contatto con loro; ecco perché, nei momenti di noia o sconforto, consiglio di sfogliare le loro pagine!

Qual è il tuo punto di vista?