Storie impreviste a teatro!

Tempo di lettura 2 minuti

Ciao quattrocchi!

A chi piacciono le serie tv?
Scommetto che alcuni di voi sono caduti dalla sedia nell’impeto di alzare la mano per primi.
Tutti guardiamo le serie tv, perché ci appassioniamo; rimaniamo incollati allo schermo del computer fino a notte fonda, addirittura ci infiliamo sotto le coperte in compagnia del portatile, così nel caso in cui ci prenda un colpo di sonno…

Per giorni tormentiamo amici e familiari con gli intrighi, la suspense e le battute a cui siamo sottoposti, e continuiamo a ridere, a disperarci fino a che non facciamo partire la puntata successiva.

La serie tv ci fa sentire al sicuro, a casa (solitamente è lì che la si guarda). Potrà anche allettare, ma è imprevista? Tumultuosa? Eccentrica? Ribelle?

Nel momento in cui le serie tv e i film la fanno da padrone, ecco che si fa viva la compagnia Canossa T.I.A.T.E.R (“teatro imprevisto allettante tumultuoso eccentrico ribelle”, sapresti dirlo velocemente per tre volte di fila?), che lo fa per gioco ma con grande professionalità.

Il teatro, con la sua vicinanza e vividezza, ci esalta e intimidisce allo stesso tempo: sa coinvolgere, divertire, emozionare proprio perché accade “qui e ora”.  Un’arte che Canossa T.I.A.T.E.R vuole rimettere in gioco senza prestare troppa attenzione alle leggi di mercato, ma ben attenta a mostrarsi originale e mai banale.

Come?

Per sottolineare il carattere imprevisto del teatro, il loro primo debutto vedrà la messa in scena di quattro racconti tratti dalla raccolta Storie impreviste, scritte da uno degli autori che più apprezzo: Roald Dahl.
Si tratta di una serie di racconti scritti per un pubblico adulto e pubblicati nel 1979, la cui peculiarità sta nei finali sorprendenti e spiazzanti.
Le storie scelte (William&Mary, Palato, L’affittacamere, Cosciotto d’agnello) non sono legate l’una all’altra come potremmo aspettarci da un qualunque libro diviso in capitoli, sono rappresentazioni indipendenti della realtà, del quotidiano, che a causa di un imprevisto perde la sua normalità. A legare queste storie è quindi lo spiazzante e irriverente humor nero.

Dove e quando

Al Teatro Matilde di Canossa in Piazza Matilde di Canossa (Ciano d’Enza, RE)
Domenica 11 giugno 2017, ore 21.30

Informazioni

Sandro: 335-5219091
e-mail: agitalancia@gmail.com


Canossa Tiater, storie impreviste

Qual è il tuo punto di vista?